Uno dei simboli culinari della regione Lazio, insieme alla carbonara e alla gricia è sicuramente l’amatriciana.
L’amatriciana è un condimento per la pasta che prende il nome da Amatrice, comune in provincia di Rieti.
Si dice che questo famoso piatto nato ad Amatrice fosse il pasto principale dei pastori, ma originariamente era senza pomodoro e prendeva il nome di “gricia”.
Vediamo insieme come si prepara questo primo piatto della tradizione.
Ingredienti
- 320 gr. bucatini (o spaghetti)
- 350 gr. pomodori pelati
- 150 gr. guanciale
- 50 gr. pecorino romano
- 1/2 bicchiere vino bianco
- 1 peperoncino
- q. b. sale
- q. b. olio
Preparazione
Per preparare la pasta all’amatriciana, in una padella far soffriggere un filo d’olio con il peperoncino ed il guanciale tagliato a listarelle. Rosolare per qualche minuto, dopodiché sfumare con il vino bianco. Trasferire le listarelle di guanciale in un piatto e, nella stessa padella, far cuocere i pomodori pelati, con un pizzico di sale, per una decina di minuti. Nel frattempo, calare la pasta in acqua salata. Quando sarà giunta a cottura la pasta, aggiungere il guanciale al sugo, eliminare il peperoncino ed unire la pasta. Spolverizzare con il pecorino grattugiato e amalgamare.